La principale attività dell’Associazione sarà incentrata sull’organizzazione di “camminate”, percorrere sentieri più o meno lunghi, tracciati o da creare, di facile e media difficoltà, alla portata di tutti, a seconda della loro abilità. Le camminate, a seconda dei gradi di difficoltà, saranno proposte anche a persone con fragilità, ovviamente proponendo e organizzando percorsi fattibili e gestiti opportunamente, con l’aiuto della competenza di figure professionali preparate in questo campo.

Da qui il nome “… in cammino”.

Da dove arriva l’idea delle camminate e del camminare?

Nessuna di noi è una sportiva, anzi … ma, tutte siamo animate dal desiderio di creare movimento, per camminare in gruppo, o da sole, percorrendo sentieri, in ambienti urbani o naturali, offrire occasioni per il tempo libero, lontano dal caos, fisico e mentale, per ritrovarsi e magari scoprire una nuova dimensione. Le camminate saranno occasioni per approfondire tematiche fondamentali nella malattia, nella sua cura e nel suo superamento, quali l’importanza dell’attività fisica dolce del camminare lentamente, del benessere fisico e mentale, dell’alimentazione, del contatto con ambienti naturali, territori e paesaggi tutelati e ben gestiti, della fruibilità degli ambienti e dei percorsi per le persone fragili, con lievi disabilità.

Il cammino, metafora di vita, è un percorso intimo, anche se si è in gruppo, si cammina da soli. Per godersi il cammino, mentre lo si percorre, non bisognerà pensare di arrivare alla tappa, ma sarà necessario avere piccoli obiettivi, una salita e poi una discesa, che darà la forza per la salita successiva. Proprio come nella malattia. Il cammino come rinascita personale e come strumento di supporto a chi ha bisogno di aiuto. 

La finalità ultima, ma, per noi la prevalente sarà la raccolta fondi da destinare alla ricerca scientifica sui tumori femminili, all’assistenza ai pazienti e al supporto dei famigliari.