Kayak sul lago di Annone

Kayak sul lago di Annone

Uscita in canoa per un gruppo di socie di Agatha in cammino, l’organizzazione di volontariato che si occupa di raccogliere fondi per la ricerca contro i tumori al seno e di promuovere uno stile di vita consapevole. Proprio in questa direzione è stato proposto alle socie, grazie alla collaborazione OKT Oggiono Kayak Team, un open day per avvicinarsi alla canoa. È stato infatti dimostrato che, nelle donne operate per un tumore al seno, pagaiare aiuta il recupero e riduce il rischio di linfedema, il rigonfiamento delle braccia a volte legato alla rimozione dei linfonodi.
Nel pomeriggio di domenica 4 giugno un gruppo di soci si è ritrovato presso il centro OKT in località Sabina a Oggiono per un briefing introduttivo. Presente anche la sindaca di Oggiono Chiara Narciso con il consigliere delegato allo sport Claudio Castelli. La dottoressa Monica Bonsangue, psicologa e psicoterapeuta, tra le promotrici dell’iniziativa, ha raccontato la sua diretta esperienza mentre la presidente di Agatha in cammino Daniela Invernizzi ha spiegato l’obiettivo di questo progetto: “La nostra idea è quella di proporre, per le donne operate di tumore al seno, alcune attività per la rinascita affinché ci sia una scintilla che faccia scoccare in loro quel desiderio di ripartire dopo un evento doloroso”.
Dopo i saluti del presidente OKT Oggiono Kayak Team Daniele Stefanoni, due volte vincitore della medaglia di bronzo ai campionati mondiali di canottaggio, e del vicepresidente Luca Fumagalli, i partecipanti sono stati preparati per andare in acqua acquisendo le nozioni base del kayak. “Tra di noi c’era chi aveva paura di salire in canoa, ma gli istruttori del centro OKT davvero sono stati bravissimi e coinvolgenti: ci hanno tranquillizzato sul fatto che la canoa non si ribalta per nessun motivo. Quindi tutte abbiamo provato l’esperienza, facendo un giro sulla costa del lago fino a raggiungere una bellissima zona, in territorio di Annone, dove c’era una distesa di ninfee bianche: alcuni di noi sono arrivati ad ammirare anche alcune ninfee rosa” ha detto la presidente Invernizzi.
Ampia soddisfazione per questa giornata è stata espressa anche dal vicepresidente OKT Luca Fumagalli: “Non ci abbiamo pensato due volte quando una bella e importante realtà come Agatha in cammino ci ha chiesto la disponibilità – ha dichiarato – La giornata è andata benissimo: all’inizio del pomeriggio aveva cominciato a piovere ma eravamo tutti ottimisti e infatti poi è uscito il sole che ci ha accompagnati per il resto della giornata. Messe in sicurezza e accompagnate dai nostri istruttori professionisti, a cui devo il più grande grazie per essersi dedicati a questa proposta, le socie di Agatha in cammino, persino quelle più tributanti, sono uscite in canoa”.
Ad Agatha in cammino e a OKT sono arrivati anche i saluti del sottosegretario regionale ai grandi eventi sportivi Antonio Rossi: il noto olimpionico lecchese del canottaggio, ha inviato i complimenti per l’iniziativa, a cui si augura di poter essere presente in una prossima occasione. “Il nostro motto è dare la possibilità a tutti, nel limite del possibile, di fare sport: dopo la medicina, lo sport è un buon mezzo come riabilitazione ed è salutare.
Noi ci impegnano il più possibile per andare in questa direzione e l’iniziativa con Agatha in cammino è andata proprio in questa direzione” ha concluso Fumagalli.
Un rinfresco ristoratore ha ripagato le donne dei tanti sforzi compiuti in acqua, mentre la gioia di un’esperienza nuova e appagante è rimasta con loro nei giorni successivi.
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